Nicolae Breban è un romanziere e saggista romeno. Al X Congresso del Partito Comunista Rumeno, nel 1969, viene eletto membro supplente del Comitato Centrale. A partire dal numero 20 del 14 maggio 1970, dirige la rivista letteraria România literara, attorno alla quale ruotano alcuni dei più importanti scrittori rumeni.
Del 1971 la prima del film Printre colinele verzi/Among the Green Hills (scritto e diretto da lui), versione cinematografica di Animali malati, incluso nella selezione ufficiale del Festival internazionale di Cannes. Breban è negativamente colpito dalle cosiddette "Tesi di luglio", con le quali Nicolae Ceausescu, seguendo il modello maoista, cercava di avviare una sorta di Rivoluzione culturale. Lo scrittore ripudia pubblicamente la politica culturale del regime rumeno in una serie di interviste pubblicate dai media occidentali. In patria viene emarginato e sorvegliato dalla polizia che gli impedisce di viaggiare di nuovo all'estero fino al 1975, nonostante quell'anno avesse anche acquisito la cittadinanza tedesca. Tra il 1986 e il 1989 vive per lo più a Parigi con la moglie Cristina. Tornato in Romania, nel 1990 lancia una nuova serie della rivista letteraria Contemporanul. Ideea europea. Il 24 ottobre 1997 è diventato membro corrispondente dell'Accademia di Romania e il 14 gennaio 2009 membro effettivo.
Tra i titoli ricordiamo: In assenza dei padroni (Cantagalli 2013).